Aper Europe. Le esperienze laboratoriali

Con gli Aper Europe si è conclusa la programmazione invernale dello Europe Direct della Città di Reggio Calabria.
La fortunata esperienza dell’Aper Europe, giunta al suo terzo anno, in questa stagione ha confermato la formula dei laboratori che attraverso l'uso di un linguaggio creativo (produzione di video, streetart, scrittura) ha dato voce alla Carta dei diritti fondamentali dell'UE.

“Raccontami l’Europa!”è stata questa la provocazione lanciata al territorio e alle associazioni che hanno aderito al partenariato, e che ha consentito di offrire tra l’altro un percorso gratuito di Europrogettazione.
Ma chi ha frequentato gli aperitivi europei proposti dallo Europe Direct di Reggio Calabria quest’anno?

Cittadini che si sono attivati per acquisire nuove competenze e conoscere più da vicino le tematiche europee. Un target variegato, fatto da studenti, giovani, adulti, professionisti, ma accomunato dalla necessità di aderire a una proposta che li costringeva ad abbandonare le proprie “comfort zone” cittadine. Per mettersi in gioco, attirati dalla possibilità di poter apprendere svariati linguaggi creativi. In realtà l’Aper Europe è stato più che mai quest’anno veicolo che ha permesso ai partecipanti di declinare in chiave territoriale alcuni dei must della politica europea sui territori: la salute, il diritto di cittadinanza europea, le pari opportunità, trasformandoli in ambasciatori dell’Europa in città.

La serata finale tenutasi lo scorso 24 febbraio presso la Sala Altiero Spinelli di Palazzo CeDir a conclusione dei 5 percorsi laboratoriali attivati con la collaborazione delle associazioni Adexo, Cisme, Democrazia nelle Regole, Dedalo e Ratio Imago ha costituito un vero e proprio evento in cui è stata celebrata la cultura collaborativa.


foto: Ratio Imago

Uniti nella diversità

Laboratorio di Video Making a cura di Ratio Imago

Il laboratorio ha approfondito la tematica dei diritti della comunità LGBTI+ in Europa, così come esplicitati all'art.21 della Carta dei Diritti fondamentali dell'UE

NON DISCRIMINAZIONE.
È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali.

Libero di essere Cittadino in Europa

Laboratorio di Street Art a cura di Dedalo

Il laboratorio ha realizzato un pannello artistico in legno di 5x2,5 metri che racconta, attraverso l’uso di un linguaggio fumettistico i valori dell’Unione e i diritti connessi
alla cittadinanza UE. Nel corso dell’esperienza laboratoriale sono state apprese le basi dell’arte scenografica teatrale come forma di comunicazione informale per superare ogni forma di barriera sociale. Due grandi pezzi di puzzle uno raffigurante la corona di 12 stelle della bandiera europea simbolo dell’unità e dell’identità di tutta l’Europa e l’altro un patchwork di bandiere a rappresentare i 26 stati membri dell’UE – si porgono la mano nell’ambito di uno spazio comune basato sui valori indivisibili e universali di dignità umana, di libertà, di uguaglianza e di solidarietà.

La mia salute.
La mia vita

Laboratorio video a cura di Democrazia nelle Regole

ll laboratorio ha coinvolto i partecipanti attraverso tre moduli formativi. In una prima fase sono state affrontate con un approccio critico le principali normative nazionali ed europee di settore. E’ stato destinato un ampio spazio alle riflessioni e ai dubbi di ciascuno sugli aspetti più controversi della legislazione in materia sanitaria e sono stati stabiliti alcuni principi
condivisi. Successivamente è stato affrontato il tema della comunicazione in ambito sanitario, apprendendo i metodi più efficaci per comunicare
un’idea. Alcuni incontri si sono svolti al Centro di Medicina Solidale ACE, dove il direttore e lo staff hanno trasmesso ai partecipanti la filosofia della loro attività sul piano clinico e nell’approccio con i pazienti. L’ultima fase del laboratorio è stata dedicata alla realizzazione
di un videospot incentrato sull’attività dell’ACE e sulla visione integrata della medicina intesa come scienza che si pone in una dimensione etica e solidale a servizio del benessere dell’Individuo